Lettori fissi

martedì 12 marzo 2013

Matite occhi


Chi di noi nn ama le matite occhi? Quelle nere e quelle colorate? Ovviamente tutte noi :).Per prima cosa, x avere come risultato una bella riga, possibilmente sottile, la prima cosa da fare è temperare la matita per occhi: una punta sottile sarà anche precisa e ti aiuterà ad avere un risultato migliore. In caso venga male, perché lo specchio è troppo lontano,  procuratene uno portatile, di quelli che si possono mettere sul tavolo..Dalla forma di una comune matita per disegnare, la matita per occhi ha una mina morbida perfetta per tracciare il contorno occhi, valorizzare la loro forma ed enfatizzare lo sguardo.
La matita per occhi si applica all’interno della rima degli occhi, ma anche all’esterno e all’attaccatura delle ciglia superiori, come un eyeliner liquido. La morbidezza della mina può variare a seconda del risultato che si vuole ottenere: una matita soft si stende bene e dà un risultato meno definito, mentre una mina dura ha più tenuta e un tratto maggiormente preciso.
Le regole per un perfetto risultato sono poche, ma vanno seguite con attenzione. Innanzitutto, la mina dovrebbe sempre essere ben temperata per assicurare un effetto impeccabile; inoltre, è importante temperare la matita per occhi ad ogni utilizzo perché in questo modo si eliminano le possibili impurità raccolte durante l’ultima passata.
Per temperare la matita per occhi è sufficiente acquistare un temperino cosmetico, reperibile in ogni profumeria: si tratta di temperamatite appositi per il makeup, in grado di appuntire la mina morbida di matite e matitoni senza spezzarla.
La mina troppo appuntita si rompe subito? Per evitare questo piccolo disagio, si può arrotondare la punta appena temperata tracciando una linea su un fazzolettino o sul dorso della mano. Un altro modo per rendere resistente la mina è tenere la matita per occhi in frigo, soprattutto d’estate, per non farla sciogliere.
Per evitare la colata della matita, invece, basta passare un velo di cipria sotto l’occhio e sfumarla delicatamente con il dito. La cipria dovrebbe “arginare” le sbavature. E se proprio dovesse colare quando non siamo a casa, ricorriamo a questo piccolo trucco: al posto di strofinare e trascinare colore ovunque, ungiamo il polpastrello con del burrocacao, passiamolo sulla macchia e poi togliamo l’eccesso con un fazzolettino.
Alla prossima!

3 commenti: